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Visita in orario libero alla mostra temporanea Effetto museo - Intrusioni istantanee nei luoghi dell'arte, con fotografie di Massimo Pacifico a cura di Claudio Di Benedetto, dal 21 gennaio al 4 marzo 2019.E' possibile prenotare il biglietto cumulativo "Cappella Rucellai + Mostra Effetto museo" cliccando qui.
Visita alla Mostra "Effetto Museo"
Orari disponibili: lunedì, sabato e domenica dalle 10:00 alle 19:00. Biglietto valido per l'intero orario con ultimo ingresso alle 18:30.
Biglietto ridotto fino a 14 anni.
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- Non sono previste riduzioni.
- Biglietto gratuito, disponibile SOLO in BIGLIETTERIA:
- Bambini di età inferiore ai 6 anni
- 1 biglietto omaggio per un accompagnatore ogni visitatore disabile
- Forze dell’Ordine, purché l’accesso avvenga per specifico motivo di servizio.
- Giornalisti in possesso di tessera associativa della stampa estera in Italia, dell'ordine nazionale italiano dei giornalisti.
- Possessori tessera ICOM, EDUMUSEI.
Effetto Museo. Intrusioni istantanee nei luoghi dell’arte
Fotografie di Massimo Pacifico
a cura di Claudio Di Benedetto
21 gennaio – 4 marzo 2019
Selezionati tra le innumerevoli fotografie che popolano l’archivio di
Massimo Pacifico, gli scatti in mostra ci offrono uno sguardo che
"guarda chi guarda" le opere d'arte, il visitatore che "abita" il Museo.
Da osservatori, attraverso l'obiettivo privilegiato di Massimo
Pacifico, possiamo così guardare indisturbati le emozioni che
attraversano le persone che visitano i musei : la risata e la
commozione, la gioia, espressa talora con passi di danza - quella a cui
ad esempio si abbandonano una giovane mamma e il suo bambino in visita
al Victoria & Albert Museum di Londra - la noia e il torpore che
sembrano cogliere alcuni studenti universitari appollaiati su un divano
dello Städelsches Kunstinstitut di Francoforte o il visitatore intento
a dormire sdraiato sui sedili di una sala della Neue Pinakothek di
Monaco.
Massimo Pacifico si insinua così nelle vite dei visitatori incontrati
in viaggio catturandone, talvolta con ironia e sempre con grande
discrezione e sensibilità, gesti ed espressioni mentre sono intenti ad
osservare, ignorare o mimare statue e dipinti attorno a loro: se nella
Gliptoteca di Monaco di Baviera il dramma delle monumentali sculture
classiche sembra essere ignorato dall’uomo assorto nella lettura di un
libro, di tutt’altra intensità è il coinvolgimento di un giovanissimo
visitatore del Rijksmuseum di Amsterdam, che, alla vista del dipinto in
cui la suora Geertrury Haeck, defunta, è inginocchiata in adorazione di
Sant’Agnese, reagisce con lacrime di commozione.
Dal Metropolitan Museum di New York al Mercedes Benz Museum di
Stoccarda, dal Prince of Wales Museum di Mumbai ai Musei d’Arte Moderna
di Barcellona, Lipsia, Milano, dal Rijksmuseum di Amsterdam al Victoria
& Albert Museum di Londra, gli scatti di Pacifico aggiungono
esperienza visiva, permettendo una "visita" museale completamente
originale e coinvolgente.
Massimo Pacifico è nato nel
1951 a Sulmona, in Abruzzo, la città natale del poeta latino Ovidio.
Dopo gli studi classici si è laureato in Scienze Politiche presso
l'Università di Firenze. Fotografo professionista e giornalista dal
1977, ha sempre indirizzato il suo obiettivo sulle persone in cui si è
imbattuto durante i suoi frequenti viaggi intorno al mondo.
Autore di numerosi libri e articoli, Pacifico ha esposto in numerosi
musei internazionali e diretto magazine come VERVE (2006/2010) e BOGART (2011); attualmente è
direttore della rivista online BARNUM.